Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Bonus figli, come accumulare fino a 4600 euro di aiuti nel 2025 #finsubito prestito immediato


Sembra assurdo, ma complessivamente i bonus figli previsti nel 2025 possono garantire fino a 4600 euro di aiuti.

Una cifra che in un anno può davvero fare la differenza per una famiglia italiana con figli a carico.

Ma per ottenere tutti questi soldi, dovranno essere rispettati fin da subito tutti i requisiti di ognuna di queste misure.

Vediamo infatti come ottenere già a partire dal prossimo anno questi 4600 euro di bonus figli.

Per saperne di più in merito all’argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Mr LUL lepaghediale.

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Bonus figli, come arrivare a 4600 euro di aiuti nel 2025

La somma in questione proviene da una stima pubblicata sul Messaggero.

In pratica si parte con l’Assegno Unico e Universale, che prevede un aiuto mensile che può andare da un minimo di 57 euro a circa 199 euro, se però l’ISEE non supera la soglia minima di 17.090,61 euro.

Nel caso di figli di età inferiore a un anno, la maggiorazione aumenta, arrivando in certi casi addirittura a 300 euro al mese per ogni figlio a carico.

Si arriverebbe così a 3.600 euro all’anno di bonus, al quale si potrebbe aggiungere anche il nuovo “bonus bebé” in arrivo nel 2025, che vale appunto 1000 euro.

Si arriverebbe così a 4.600 euro. Anche se, va detto, la somma in questione è possibile solo per alcune famiglie italiane.

Oltre ad avere infanti a carico, la famiglia dovrà rispettare i requisiti previsti per la cosiddetta “Carta per i nuovi nati”, considerato da molti come il sostituto del bonus bebé.

E oltre alla Carta, bisognerà rispettare anche quelli dell’Assegno Unico, soprattutto in termini di ISEE: basta avere un indicatore poco più alto per ritrovarsi con meno soldi.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Ad esempio, se si avesse un ISEE non da 17mila euro ma da 20mila, l’assegno scenderebbe subito a 2.900 euro annui (circa 240 euro al mese).

Pertanto, al posto dei 4.600 euro promessi, si arriverebbe a 3.900 euro.

Bonus figli, come richiedere tutte queste agevolazioni nel 2025

Nel caso dell’Assegno Unico, la famiglia potrà richiederlo attraverso l’applicativo online dell’INPS, presentando come primo documento l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.

Questo serve infatti per avere più della minima di 57 euro, prevista invece per chi non presenta l’ISEE o per chi lo presenta ma con un valore superiore a 45.574,96 euro.

Ovviamente la famiglia richiedente dovrà riportare nella DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica, documento chiave nell’ISEE) la presenza di minori nel proprio nucleo familiare.

Sebbene per “minore” si intenda in generale un bambino o una bambina con età inferiore a 18 anni, l’Assegno Unico può andare anche alle famiglie con soggetti che hanno più di 18 anni (ma meno di 21). A patto che abbia uno dei seguenti requisiti disposti dall’INPS.

Nel caso invece della Carta, al momento si sa poco e nulla sulla modalità di richiesta da fare (presumibilmente) all’INPS.

assodato però che anche in questo caso servirà l’attestazione ISEE in corso di validità, visto che la misura sarà disponibile solo per le famiglie con meno di 40mila euro di ISEE.

Ricordiamo che per fare l’ISEE occorrerà fare richiesta di compilazione (e attestazione) presso CAF, Patronato locale o attraverso il sito online dell’INPS.

Bonus figli e non solo, in arrivo nuovo calcolo delle detrazioni fiscali

Il 2025 si prospetta un anno molto generoso per le famiglie italiane, non soltanto a livello di bonus figli. Oltre a queste agevolazioni, il Governo sta infatti valutando di introdurre il quoziente familiare per le detrazioni fiscali.

Si tratta di un indicatore che permette di calcolare l?imposta sul reddito non solo in base ai guadagni individuali, ma anche in base al numero di componenti del nucleo familiare.

In questo modo, le famiglie con più figli potrebbero beneficiare di detrazioni più elevate e quindi pagare meno imposte.

Ad oggi questa soluzione è stata applicata in via sperimentale per il Superbonus al 90%. Se però il quoziente familiare venisse adottato anche per il calcolo dell’IRPEF, le famiglie con diversi figli a carico potrebbero avere ulteriori vantaggi a livello fiscale, anche nel caso di redditi alti.

Sarebbe comunque una specie di “ribaltamento” dell’attuale sistema di tassazione, per citare l’approfondimento di Adnkronos.

Carta di credito con fido

Procedura celere

Anche perché verrebbe applicata una specie di flat tax su tutti i redditi, anche su quelli bassi. In questo modo, si disincentiverebbe il coniuge che guadagna meno, il che potrebbe essere un problema.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui