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Un grave incidente si è verificato ieri pomeriggio tra Melta e Centochiavi, quando un’auto ha investito due tricicli per le consegne, centrando il primo e miracolosamente evitando il secondo.
Successivamente, l’auto ha impattato con la vettura che seguiva, provocando un ulteriore tamponamento con un’altra automobile il cui conducente non è riuscito a frenare in tempo. Il bilancio alla fine è stato di quattro feriti non gravi, ma poteva andare molto peggio. L’area dove è avvenuto l’incidente è «zona 30», e l’automobilista che è piombato sulle tre auto aveva superato abbondantemente la velocità da rispettare in quel tratto.
L’allerta è scattata intorno alle 17:30 nel tratto di via Centochiavi compreso tra la rotatoria del parco di Melta e il viadotto della tangenziale. Un cinquantenne a bordo di un’Alfa Romeo 156, partito poco prima dal Bar Melta e diretto verso i Solteri, ha invaso la corsia opposta proprio mentre i due tricicli della ditta Scoobic, diretti alla sede di via Innsbruck, stavano sopraggiungendo.
I tricicli, veicoli a motore con vano di carico, viaggiavano uno dietro l’altro, e l’Alfa ha centrato in pieno il primo, guidato da un ventiseienne di Lavis, che è stato sbalzato a terra. Miracolosamente, dopo l’urto, l’Alfa ha evitato il secondo triciclo, colpendo però una Nissan Pulsar.
L’incidente ha innescato un tamponamento con una Hyundai che non è riuscita a fermarsi in tempo. L’Alfa ha terminato la sua corsa contro il cordolo del marciapiede. I residenti e gli automobilisti di passaggio hanno subito allertato i soccorsi, con gli operatori della centrale unica dell’emergenza che hanno mobilitato i vigili del fuoco di Trento e i volontari di Gardolo, insieme al personale medico.
Fortunatamente, nonostante i numerosi traumi, il ventiseienne è rimasto cosciente. È stato trasportato all’ospedale Santa Chiara, così come il cinquantenne alla guida dell’Alfa, estratto dall’abitacolo in stato confusionale e con un grave trauma cranico, insieme a un trentasettenne e una cinquantottenne coinvolta nelle altre vetture.
Le loro ferite sono state per fortuna lievi, così come quelle di una 14enne che viaggiava su una delle auto colpite secondariamente, tanto che uno dei feriti lievi ha rifiutato il trasferimento in ospedale.
All’arrivo al Santa Chiara, il personale medico ha accolto i quattro feriti, scoprendo che le condizioni del ventiseienne erano meno gravi del previsto, considerando la violenza dell’incidente.
Le condizioni del conducente dell’Alfa Romeo, però, restano più serie a causa del trauma cranico subito, sebbene non sia in pericolo di vita. Saranno effettuati tutti i necessari accertamenti per chiarire la dinamica e le circostanze che hanno portato all’impatto. Il traffico della zona è rimasto praticamente paralizzato per circa due ore.
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