Regno Unito, Bgc: ‘No ad aumenti delle tasse sul gioco, pericolo illegalità’ #finsubito prestito immediato

Ulteriori aumenti delle tasse potrebbero rafforzare il mercato nero del gioco illegale, minando al contempo i significativi contributi economici del comparto regolamentato.

A dirlo è il  Betting and gaming council, la principale associazione di settore del Regno Unito, dopo la diffusione delle indiscrezioni giornalistiche secondo le quali il nuovo Governo a trazione laburista avrebbe manifestato l’intenzione di cambiare il complesso regime di tassazione per fare cassa, trovando in questo modo fondi aggiuntivi tra i 900 e i 3 miliardi di sterline.

Una scure contro cui il Bgc oppone i dati presentati dai consulenti di EY, secondo cui i membri generano 6,8 miliardi di sterline per l’economia in valore aggiunto lordo, versano altri 4 miliardi di sterline in tasse al Tesoro, sostenendo al contempo 109.000 posti di lavoro.

Il settore regolamentato delle scommesse e del gioco supporta le strade principali del Regno Unito in difficoltà attraverso i bookmaker, fornisce un pilastro vitale al settore del tempo libero e del turismo attraverso i casinò e un numero crescente di posti di lavoro di alto valore in basi come Stoke, Leeds, Sunderland, Warrington, Nottingham e Newcastle Under Lyme.
Le aziende del comparto poi investono anche milioni in sport come corse di cavalli, rugby, football, snooker, freccette e boxe.

Ma gli aumenti delle tasse, uniti agli impatti del Libro bianco pubblicato dell’anno scorso sulla riforma del gioco d’azzardo e alla minaccia del crescente mercato nero del gioco non sicuro e non regolamentato, potrebbero minare questo investimento continuo, minacciando al contempo la crescita e i posti di lavoro. Secondo i dati governativi precedenti, le misure del Libro bianco, molte delle quali richieste dal Bgc per aumentare gli standard, costeranno al settore circa 1 miliardo di sterline.

Mentre mercati comparabili in Europa che hanno aumentato le tasse sugli operatori regolamentati, hanno visto un aumento immediato del gioco sul mercato nero, che non paga tasse, non contribuisce allo sport e non fa alcuno sforzo per proteggere i giocatori, portando questi mercati ad avere anche tassi più elevati di gioco d’azzardo problematico.

Un recente studio commissionato dal Bgc ha scoperto che 1,5 milioni di britannici puntano ogni anno fino a 4,3 miliardi di sterline sul gioco illegale e non regolamentato.

Nel frattempo, gli attuali venti contrari economici, destinati a continuare, hanno colpito duramente anche le tasche dei clienti, inclusa la loro libertà finanziaria di spendere in hobby come le scommesse.

Il Ceo di Bgc, Grainne Hurst, afferma: “Il nostro settore è a un bivio mentre cerchiamo di implementare le misure contenute nel Libro bianco e di dare inizio a una nuova era di stabilità e crescita in modo da poter continuare a dare contributi economici significativi al Paese. Dopo così tanti anni di incertezza, questo settore ha bisogno di stabilità per fornire investimenti sostenibili, non di ulteriori cambiamenti che minacciano di annullare tale contributo. Ogni nuova tassa ora, a qualsiasi livello, in questa fase critica rischia di minare quel buon lavoro, dando al contempo una spinta alla minaccia in agguato del mercato nero, che è pronto a risucchiare i clienti scontenti sensibili a qualsiasi degradazione dell’offerta che ricevono nel settore regolamentato. I clienti sono stati duramente colpiti per anni, con un’estrema pressione sul denaro che hanno lasciato nelle loro tasche, una volta pagate bollette e tasse, per godersi i loro hobby. Non vogliamo vedere aumentare la pressione sui lavoratori. Le scommesse e il gioco regolamentati rimangono un passatempo molto popolare in questo Paese, apprezzato in sicurezza dalla stragrande maggioranza, mentre i nostri membri sono un’esportazione britannica e veri leader globali, che offrono un enorme beneficio economico nei centri cittadini, nelle strade principali e nel crescente settore online. Questo investimento ha un impatto positivo anche su altri settori, con i membri del Bgc che versano milioni negli sport leader mondiali della Gran Bretagna. Vogliamo collaborare con il Governo per vedere le normative giuste e proporzionate e un regime fiscale stabile, che non colpisca i clienti, non aumenti l’attrattiva degli operatori illegali, non metta a rischio posti di lavoro, ma al contrario rispetti il ​​nuovo programma di crescita del Governo”.

Il Libro bianco, definito un momento di riforma “una volta in una generazione”, ha annunciato misure tra cui un difensore civico per migliorare i ricorsi dei consumatori, nuovi limiti di puntata online, modesti piani di modernizzazione dei casinò e una nuova imposta per finanziare i servizi di prevenzione e trattamento della ricerca (Rpt) per affrontare il gioco d’azzardo problematico e i danni correlati al gioco d’azzardo.

I membri del Bgc hanno donato volontariamente oltre 170 milioni di sterline a questo lavoro negli ultimi quattro anni, sostenendo una rete matura di enti di beneficenza indipendenti, di cui 50 milioni di sterline solo l’anno scorso.

Si prevede che la nuova imposta Rpt statutaria raccoglierà 100 milioni di sterline all’anno quando verrà introdotta.

I membri del Bgc contribuiscono inoltre con circa 100 milioni di sterline all’anno all’imposta sulle scommesse sulle corse di cavalli per migliorare l’allevamento, far progredire la scienza veterinaria nello sport e contribuire al più ampio miglioramento delle corse di cavalli.

La nuova ricerca di EY ha anche tracciato le tendenze nel settore, confermando che il rendimento lordo del gioco d’azzardo dalle scommesse e dai giochi online è rimasto stabile, pur evidenziando le notevoli pressioni a cui devono far fronte i bookmaker e i casinò terrestri. Il numero dei casinò è diminuito negli ultimi anni, da 156 nel 2019 a 117 ora, inclusa la perdita di cinque casinò di fascia alta. Attualmente ci sono anche 5.870 allibratori nel Regno Unito, con 2.485 chiusure dal 2019, una riduzione del 28 percento, provocata da cambiamenti normativi e dagli effetti persistenti della pandemia di Covid.

In precedenza, il Bgc ha chiesto al Governo di introdurre i modesti ma fondamentali piani di modernizzazione necessari al settore terrestre per competere e offrire l’esperienza che i clienti si aspettano.

Oltre al più ampio contributo economico, i membri del Bgc investono molto nello sport. Le corse di cavalli guadagnano circa 350 milioni di sterline all’anno, mentre la English Football League e i suoi club ne ricevono 40 milioni e lo snooker, le freccette e il rugby league ne ricevono più di 12,5 milioni.
Ogni mese circa 22,5 milioni di persone in Gran Bretagna si divertono con una scommessa e la stragrande maggioranza lo fa in modo sicuro e responsabile.
La più recente indagine sulla salute dell’National health service per l’Inghilterra ha stimato che lo 0,4 percento della popolazione adulta è composta da giocatori problematici.