Bergamo. Le cinque BCC operanti nel comune di Bergamo facenti tutte parte del Gruppo BCC ICCREA, BCC Bergamasca e Orobica, BCC Caravaggio Adda e Cremasco, BCC Milano, BCC Oglio e Serio, BCC Treviglio, annunciano la loro partecipazione al Fondo di Solidarietà istituito dal Comune di Bergamo presso la Fondazione Comunità Bergamasca, per far fronte alle gravi conseguenze dell’alluvione che ha colpito la città e le aree circostanti il 9 settembre 2024. Le BCC hanno deciso di contribuire con uno stanziamento complessivo di 100.000 euro, destinato a sostenere le famiglie, le imprese e gli operatori economici locali che hanno subito danni ingenti a causa del maltempo.
L’iniziativa delle cinque BCC Bergamasche, in linea con i loro principi di cooperazione e solidarietà territoriale, nasce dalla consapevolezza della necessità di un intervento tempestivo e concreto a supporto della comunità bergamasca in uno dei momenti più critici della recente storia locale. L’alluvione del 9 settembre ha causato danni stimati in oltre 30 milioni di euro, colpendo duramente abitazioni private, sedi di attività produttive e commerciali, nonché infrastrutture pubbliche.
In questo contesto di emergenza, il Fondo di Solidarietà è stato creato per raccogliere e distribuire risorse economiche da destinare a interventi immediati e urgenti, come lo spurgo dei fanghi, l’aspirazione delle acque, la pulizia dei locali e il ripristino della fornitura elettrica. Il fondo, avviato con un contributo iniziale di 250.000 euro da parte del Comune di Bergamo, ha come obiettivo primario il sostegno alle persone e alle attività danneggiate, garantendo trasparenza, efficienza e rapidità nell’erogazione dei fondi.
Le BCC della provincia di Bergamo, profondamente radicate nel tessuto socio-economico locale, hanno subito riconosciuto l’importanza di aderire a questo progetto con un contributo sostanziale.
Il contributo delle Bcc si inserisce in un più ampio sforzo collaborativo, volto a raccogliere risorse da diversi settori della comunità bergamasca. Istituti bancari, operatori economici e privati cittadini sono stati chiamati a partecipare a questo progetto di solidarietà, che mira a mobilitare il più ampio numero di risorse possibili per affrontare le difficoltà generate dall’alluvione.
“Il principio cooperativo su cui si fondano le Banche di Credito Cooperativo si manifesta chiaramente in azioni come questa: rispondere prontamente alle esigenze del territorio e sostenere le persone in difficoltà. La partecipazione al Fondo di Solidarietà è un esempio concreto di come la finanza cooperativa possa operare al servizio della comunità, soprattutto in tempi di emergenza”.
Le risorse donate saranno utilizzate per garantire interventi immediati a favore dei cittadini più colpiti, con particolare attenzione alle famiglie e alle piccole imprese che hanno visto compromessa la loro abitazione o attività. In particolare, il fondo contribuirà alle spese necessarie per ripristinare le abitazioni e i locali commerciali danneggiati dall’acqua e dal fango, intervenendo su aspetti di primaria necessità come la pulizia e la rimozione dei detriti, nonché il ripristino delle utenze essenziali, come energia elettrica e acqua.
“La risposta delle Banche di Credito Cooperativo rappresenta un ulteriore esempio di come il sistema bancario cooperativo possa essere sempre e più un motore di sviluppo e supporto in situazioni di emergenza”. si legge nalla nota. “Con questo contributo di 100.000 euro al Fondo di Solidarietà, le Bcc della provincia di Bergamo riaffermano il loro ruolo di partner di fiducia delle Istituzioni, pronte a sostenere non solo lo sviluppo economico ma anche il benessere sociale del territorio. In un momento così critico, la cooperazione tra istituzioni, imprese e cittadini rappresenta l’unica via per garantire una ripresa rapida e duratura, consentendo al tessuto economico e sociale di tornare gradualmente alla normalità”.
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