Lilium annuncia l’autogestione delle filiali tedesche #finsubito prestito immediato

Con sede a Monaco Lilium, lo sviluppatore del primo aereo completamente elettrico a decollo e atterraggio verticale (“eVTOL”), ha annunciato che intende presentare domanda di autoamministrazione presso un tribunale tedesco per le sue principali filiali. 

L’annuncio arriva dopo il fallimento della procedura di approvazione da parte del governo per un prestito della KfW presso la Commissione Bilancio del parlamento tedesco.  

“Il nostro piano era di ottenere investimenti degli azionisti in un nuovo round di finanziamenti ancorato a un prestito sostenuto dal governo tedesco di 100 milioni di euro”, afferma il CEO di Lilium, Klaus Roewe. “Avevamo già ottenuto in via condizionata capitale privato aggiuntivo per integrare il prestito KfW. Tuttavia, il Comitato per il bilancio non è riuscito a concordare sul prestito e la Baviera non poteva farcela da sola”.

Di conseguenza, il titolo è sceso del 61 percento a circa 20 centesimi ad azione, raggiungendo un nuovo minimo di 52 settimane. Al momento in cui scrivo questo articolo, le azioni della società sono pari a $ 0.21.

Fallimento di Lilium: impossibile reperire fondi

Secondo la SEC statunitense limatura, l’azienda di Monaco ha cercato attivamente ulteriori finanziamenti da varie fonti, tra cui il governo tedesco. 

Include Liliumdiscussioni avanzate in merito alla garanzia del governo francese per un prestito di 219 milioni di euro per finanziare una fabbrica di batterie e una catena di montaggio nel sud-ovest della Francia.  

Dopo il primo volo previsto del Lilium Jet all’inizio del 2025, Lilium prevede di ricevere pagamenti anticipati alla consegna e nuovi investimenti per finanziare l’azienda fino al 2026.

Tuttavia, il 17 ottobre 2024, la società ha ricevuto un’indicazione secondo cui è improbabile che la commissione bilancio del parlamento tedesco approvi una garanzia di 50 milioni di euro per un prestito convertibile proposto da 100 milioni di euro da KfW. 

Inoltre, alla data del presente rapporto, Lilium non ha ancora raggiunto un accordo con lo Stato libero di Baviera in merito a una garanzia di almeno 50 milioni di euro.

A causa dell’insufficienza di fondi per sostenere le sue principali controllate, Lilium GmbH e Lilium eAircraft GmbH, gli amministratori delegati hanno deciso che sono sovraindebitate e che presto potrebbero non essere in grado di far fronte ai propri obblighi finanziari. 

Di conseguenza, presenteranno istanza di insolvenza secondo la legge tedesca e richiederanno la procedura di autoamministrazione.

“Siamo profondamente dispiaciuti per l’insolvenza e le sue conseguenze per tutti gli stakeholder in una fase così cruciale dello sviluppo della nostra azienda”, afferma il CEO Klaus Roewe. “Tuttavia, sebbene non vi sia alcuna garanzia di successo nelle procedure di insolvenza, speriamo che Lilium Jet abbia la possibilità di un nuovo inizio dopo il completamento del processo di auto-amministrazione”.

“Siamo fermamente convinti che il volo elettrico sia la nostra migliore speranza per la decarbonizzazione dell’aviazione”, aggiunge Klaus Roewe.