Lo stesso trattamento per padre e figlio: minacce e richieste di soldi. Lo stesso destino per lui: il carcere. Un uomo di 43 anni, un italiano con precedenti, è stato arrestato mercoledì pomeriggio a Sesto San Giovanni con l’accusa di tentata estorsione dopo aver preteso – per l’ennesima volta – del denaro da un 47enne, a cui negli ultimi anni aveva già estorto 50mila euro.
A bloccare il ricattatore sono stati i carabinieri, allertati proprio dalla vittima. L’uomo, infatti, in mattinata si è presentato in caserma e ha raccontato che dal 2019 continuava a ricevere minacce dal 43enne, a cui negli ultimi cinque anni aveva versato praticamente 10mila euro all’anno. I militari hanno così monitorato l’appuntamento tra i due – durante il quale il 47enne avrebbe dovuto consegnare 400 euro e una statuetta in bronzo dal valore di 4mila euro – e hanno arrestato l’estorsore.
Il 43enne, hanno poi ricostruito gli investigatori, era uscito dal carcere nel 2019 – momento in cui aveva dato il via alle minacce – dopo essere stato condannato a otto anni per un’altra estorsione. In quel caso a finire nel mirino era stato il papà, ormai defunto, dell’uomo minacciato oggi. Una volta tornato libero, il ricattatore avrebbe deciso di vendicarsi chiedendo una sorta di “risarcimento” per la detenzione.
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