Una truffa pericolosissima, perché, oltre alla perdita economica, nell’ordine di alcune centinaia di euro, fa sì che la vittima pensi che la propria auto sia coperta da assicurazione Rc auto, mentre non lo è. Esponendo, quindi, nel migliore dei casi a sanzioni pesanti, nel peggiore alla possibilità di trovarsi senza alcuna polizza in caso di incidenti stradali.
“Negli scorsi giorni – conferma la comunicazione del comando provinciale – i Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Castelmassa hanno denunciato due soggetti che secondo le contestazioni la scorsa estate, mediante proposta telefonica di vendita assicurazioni RC Auto al querelante, proponendo un prezzo assolutamente concorrenziale rispetto al mercato, lo convincevano ad effettuare un pagamento di circa 400 euro per l’attivazione della polizza automobilistica”.
“Il malcapitato, dopo alcuni giorni dal pagamento, non vedendosi arrivare la polizza, tentava invano di ricontattare la persona con cui aveva aderito telefonicamente alla proposta commerciale, senza più riuscire a contattarla. Appurava così che il suo veicolo era scoperto da assicurazione e che il suo interlocutore lo aveva truffato”.
Le indagini dei Carabinieri di Castelmassa, avviate subito dopo aver ricevuto la denuncia querela, hanno consentito di identificare e deferire all’A.G. in S.L. le due persone ritenute essere, secondo l’ipotesi accusatoria, responsabili del reato di truffa in concorso.
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