Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Vende la casa all’insaputa dei veri proprietari e incassa una caparra da 60mila euro, tre anni dopo emerge la truffa – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni


TREVISO – Quasi come la mitica scena di Totò che vende la fontana di Treviso. Un uomo, pluripregiudicato, ha tentato di vendere una casa all’insaputa dei veri proprietari. Ed è anche riuscito a portarsi a casa un bel gruzzoletto: una caparra da 60mila euro. Il fantomatico accordo prevedeva che l’acquisizione si perfezionasse nel giro di 3 anni. Una volta arrivati a questa scadenza, però, chi si era fatto avanti versando l’anticipo ha avviato un’azione legale per recuperare la somma. E così ha scoperto che l’uomo, spacciatosi per intermediario, non c’entrava nulla con l’impresa immobiliare.

Le denunce

È nata in questo modo la truffa che ora ha portato la guardia di finanza di Treviso a denunciare le due persone. In particolare un pluripregiudicato, con una decennale attitudine a commettere delitti contro il patrimonio, che presentandosi come rappresentante legale di una società immobiliare aveva proposto l’acquisto di un immobile di proprietà di una coppia di coniugi, non intenzionati alla cessione del bene e ignari dell’offerta di vendita.

La vicenda

A seguito della sottoscrizione di un accordo preliminare, l’acquirente ha versato al truffatore 55mila euro a mezzo bonifico bancario e 5mila euro in contanti. Trascorsi tre anni dalla data pattuita nell’accordo per la definizione della compravendita, di seguito, l’acquirente ha avviato un procedimento civile nei confronti della società immobiliare al fine di recuperare quanto versato. E in tale occasione è venuto a conoscenza del fatto che l’intermediario, nonché artefice della truffa, non aveva alcun ruolo nell’impresa immobiliare.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Il giro dei soldi e il ruolo della cognata

Sulla scorta dell’analisi della documentazione bancaria e degli approfondimenti investigativi, i finanzieri hanno rilevato che parte dei proventi della truffa, pari a 49mila euro, sono confluiti su un conto corrente di una società, formalmente intestata alla cognata dell’indagato, ma di fatto gestita da quest’ultimo, per poi rientrare nella disponibilità del truffatore. Gli ulteriori 9.500 euro, invece, sono stati impiegati direttamente dall’indagato in un’attività imprenditoriale, in modo da ostacolare concretamente l’identificazione della provenienza del denaro.

I finanzieri hanno segnalato l’uomo all’autorità giudiziaria con l’ipotesi di truffa, riciclaggio e autoriciclaggio, con l’aggravante derivante dal danno patrimoniale di rilevante entità causato alla parte offesa. E il tribunale ha emesso un decreto di sequestro preventivo per 9.500 euro nei confronti dell’uomo e di 49mila euro per quanto riguarda la sua cognata.

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui