Renate ancora ko, l’Arzignano alla terza vittoria consecutiva dopo il ritorno in panchina di Bianchini. La Torres vince e mette pressione alla capolista Pescara
Archiviato l’infrasettimanale, la tredicesima giornata di Serie C parte con otto partite nel programma del sabato, coinvolti i gironi A e B. Ecco tutto quello che è accaduto.
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girone a
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Tra le terze, almeno per una notte, si arrampica anche il Trento: il gol di Giannotti consente di battere l’Alcione (1-0 a Sesto San Giovanni) e di raggiungerla in classifica, Marconi colpisce il palo senza riuscire a trovare il pari. Tra le squadre più in forma c’è anche il Novara, che prosegue la sua risalita in zona playoff: il successo interno sul Caldiero (3-1) è il settimo risultato utile consecutivo, trascinatore Morosini con un gol e l’assist per Ongaro, a segno anche Ranieri su rigore (Fasan accorcia troppo tardi). Al contrario, si accentua la crisi del Renate battuto (2-1) e scavalcato dal Lumezzane: un gol per tempo di Iori e Tenkorang, dimezza lo svantaggio 19enne De Leo con la sua prima gioia tra i professionisti (centravanti alto due metri, ricorda molto Lorenzo Lucca). L’Arzignano – rigenerato dal ritorno di Bianchini, tre vittorie di fila – passa di misura (1-0) nello scontro salvezza sul campo della Giana: risolve Mattioli, per la squadra di Chiappella solo un punto nelle ultime cinque partite. Muovono la classifica senza grandi emozioni Virtus Verona e Pro Vercelli (0-0, la Pro non segna dal 13 ottobre).
girone b
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Torres e Ternana fanno il loro dovere, mettendo un po’ di pressione al Pescara capolista (impegnato all’ora di pranzo della domenica sul campo della Vis Pesaro). A Sassari cade la Pianese (3-0), punita anche severamente dal punteggio: la Torres, in ogni caso, centra la sesta vittoria nelle ultime otto partite grazie ai gol su sviluppo di angolo di Dametto e Diakitè, con i conti chiusi da capitan Scotto che trova il jolly da centrocampo. Travolgente la Ternana, che stende 4-1 la Spal al Liberati: ospiti avanti con Karlsson, poi l’espulsione di Bruscagin fa cambiare il vento della partita prima dell’intervallo, ma è solo negli ultimi 20 minuti che gli umbri si scatenano pareggiando con Curcio, per poi sorpassare grazie a Donati, Cianci (settimo centro in 12 partite) e Ferrante. Torna a sorridere il Gubbio: un gran gol di Daniel Fossati a tempo scaduto vale il successo contro il Rimini (1-0) e dà respiro alla panchina di Taurino.
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