Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
In pensione a 62 anni e 8 mesi con 20 anni di contributi, chi può andarci? #finsubito prestito immediato


Andare in pensione prima dei 63 anni nel 2025 è davvero possibile. Si tratta di una novità introdotta nella Legge di Bilancio 2025 che prevede un ampliamento dei requisiti previsti, nella pensione contributiva, per le lavoratrici madri consentendo un anticipo di 16 mesi (rispetto al massimo di 12 previsto fino al 2024) sulla pensione di vecchiaia.

L’articolo 26, comma 1, del testo provvisorio della Manovra prevede che:

All’articolo 1, comma 40, della legge 8 agosto 1995, n. 335, alla lettera c), le parole «nel limite massimo di dodici mesi» sono sostituite dalle seguenti: «e pari a sedici mesi complessivi nei casi di quattro o più figli».

Chi può andare in pensione prima?

La valenza di questa norma è per due misure distinte. Le lavoratrici madri che ricadono interamente nel sistema contributivo hanno diritto ad un anticipo sulla pensione di vecchiaia di 4 mesi per ogni figlio avuto.

Chi ha iniziato a versare i propri contributi a partire dal 1996 o ha esercitato il computo in Gestione Separata può, quindi, accedere alla pensione di vecchiaia, alla maturazione di 20 anni di contributi almeno, all’età di:

  • 67 anni per la lavoratrice senza figli;
  • 66 anni e 8 mesi per la lavoratrice con 1 figlio;
  • 66 anni e 4 mesi per la lavoratrice con 2 figli;
  • 66 anni per la lavoratrice con 3 figli;
  • 65 anni e 8 mesi per la lavoratrice con 4 o più figli.

Per chi accede a questa tipologia di pensione è necessario ricordare che, a prescindere dal numero dei figli, è richiesto il rispetto di un terzo requisito, quello dell’importo dell’assegno della pensione che non può essere inferiore all’assegno sociale Inps (che nel 2024 è pari a 534,41 euro al mese).

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Pensione a 62 anni e 8 mesi

Nella legge Dini che introduce le pensioni contributive in questione, però, come pensione di vecchiaia vengono definite due misure:

  • quella a 67 anni con almeno 20 anni di contributi e un importo dell’assegno pari a 1 volta l’assegno sociale;
  • quella a 64 anni con almeno 20 anni di contributi e un importo dell’assegno pari a 3 volte l’assegno sociale (che erroneamente viene chiamata pensione anticipata contributiva).

Visto che lo sconto massimo di 12 mesi per le donne con 3 o più figli fino a quest’anno si è applicato anche alle pensioni a 64 anni con 20 anni di contributi, appare logico che anche l’ampliamento dello scorto in questione si applica anche a questa misura. Le donne, quindi, che sono madri e che ricadono interamente nel sistema contributivo possono accedere alla pensione a 64 anni con 20 anni di contributi all’età di:

  • 64 anni se senza figli;
  • 63 anni e 8 mesi per la lavoratrice con 1 figlio;
  • 63 anni e 4 mesi per la lavoratrice con 2 figli;
  • 63 anni per la lavoratrice con 3 figli;
  • 62 anni e 8 mesi per la lavoratrice con 4 o più figli.

Va ricordato che anche l’importo dell’assegno di pensione che si deve percepire varia in funzione dei figli avuti e nello specifico:

  • deve essere di 3 volte l’assegno sociale per la generalità dei lavoratori (1.603 euro circa);
  • deve essere di 2,8 volte l’assegno sociale per le donne con almeno 1 figlio (1.496 euro circa);
  • deve essere di 2,6 volte l’assegno sociale per le donne con almeno 2 figlio (1.389 euro circa).

Potrebbe interessarti anche:



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Prestito personale

Delibera veloce

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui