Gualtieri contro il taglio di 425 milioni di euro previsto nella bozza della legge di Bilancio 2025 che mette a rischio i lavori per la tratta T1 della metro C, da Farnesina e piazzale Clodio
Appello di Roberto Gualtieri al governo contro il taglio dei fondi della metro C: «Tagli lineari sbagliati creano pasticci, si corregga l’errore», chiede il sindaco pubblicamente anche tramite i suoi canali social. Gualtieri si riferisce in particolare al taglio di 425 milioni di euro previsto nella bozza della legge di Bilancio 2025 che, nei fatti, mette a rischio i lavori per la tratta T1 della metro C, da Farnesina e piazzale Clodio. Una doccia fredda per il Campidoglio e infatti interviene direttamente il primo cittadino.
Gualtieri al governo: «No ai tagli»
«Il taglio dei finanziamenti per la tratta Clodio-Auditorium-Farnesina della metro C – scrive Gualtieri – è un grave errore che priverebbe un intero quadrante della città di un’infrastruttura di trasporto strategica e renderebbe più complessa e costosa anche la tratta Venezia-Clodio, costringendo a realizzare il cantiere principale del capolinea a Prati. Tagliare gli investimenti è sbagliato, e i tagli lineari per di più creano pasticci come questo. Per questo rivolgo un appello fortissimo al Governo per correggere al più presto questo errore e salvare questa infrastruttura strategica per il trasporto pubblico della Capitale come la metro C».
L’appello contro i tagli
A sostenere la richiesta del sindaco molti esponenti del Pd e anche di Azione. «Un altro colpo della destra contro Roma. Inaccettabile come il taglio ai fondi per la chiusura dell’anello ferroviario», aggiunge Nicola Zingaretti, capodelegazione eurodeputati Pd. «Il taglio operato dal governo Meloni è assurdo e incomprensibile e giunge alla vigilia del Giubileo, nel pieno dell’impegno che l’amministrazione comunale sta producendo per far crescere Roma con nuove e più efficienti infrastrutture di traporto», sostiene il deputato del Pd, Roberto Morassut. «Il governo tradisce Roma Capitale, penalizzando un intero quadrante della città. Roma storicamente riceve un finanziamento per il trasporto pubblico inferiore rispetto ad altre grandi città», affermano anche Alessio D’Amato e altri esponenti di Azione.
Bordoni (Lega): «Le risorse ci saranno»
Ma Davide Bordoni, segretario della Lega nel Lazio, assicura: «Abbiamo già sbloccato oltre due miliardi per la metro C che per noi è strategica. Faremo il possibile per recuperare le risorse necessarie per completare questa importante opera di cui la città ed i romani hanno bisogno».
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