«La moneta di debito è un sistema sbagliato» #finsubito prestito immediato

Si è tenuto ieri a Piacenza l’evento “Economia per le Persone: Come generare benessere equo e sostenibile per tutti”, un incontro partecipato e ricco di spunti, in cui Giuseppe Ticchi, candidato alle elezioni regionali per l’Emilia Romagna con il Movimento 5 Stelle, ha moderato l’incontro con Fabio Conditi, presidente dell’Associazione Moneta Positiva. L’evento è stato dedicato a esplorare nuove strade per creare un sistema economico che metta al centro il benessere delle persone e non i soli interessi finanziari.

Giuseppe Ticchi ha aperto la serata parlando di Comunità Energetiche Rinnovabili (Cers), un tema che lo vede impegnato in prima linea: «Le Cers consentono di mettere in rete chi ha energia disponibile e chi ne ha bisogno, creando una comunità autosufficiente e capace di generare valore per tutti i partecipanti», ha spiegato Ticchi. Con il sistema delle Cers, regolamentate da un decreto specifico che ne sostiene lo sviluppo, l’energia prodotta e condivisa all’interno della comunità viene incentivata dal Gse, che riconosce un contributo di circa 14 centesimi per ogni kW consumato istantaneamente. «Siamo abituati a pagare l’energia che consumiamo, ma in questo modo riusciamo a far avere qualcosa in più alle persone – non per arricchirsi, ma per costruire un benessere diffuso». Con due cabine primarie a Piacenza, Ticchi ha ipotizzato come la creazione di una comunità energetica di 1.000 contatori potrebbe portare circa 100.000 euro all’anno alla collettività per i prossimi vent’anni. Un esempio concreto di come l’economia possa servire direttamente i bisogni della comunità.

Fabio Conditi ha poi proseguito l’incontro, esponendo una visione critica dell’economia attuale, dominata dai mercati finanziari e caratterizzata da crescenti disuguaglianze. «Oggi l’economia sembra non occuparsi più del benessere delle persone, ma solo dei riequilibri contabili, arricchendo pochi a discapito di molti», ha osservato Conditi. Con dati significativi, ha spiegato come l’1% della popolazione mondiale detenga il 50% della ricchezza, lasciando alla metà più povera appena l’1%. Questo squilibrio alimenta un divario crescente e mina le basi del benessere sociale.

Conditi ha poi enfatizzato l’importanza di unire le persone per comprendere meglio il funzionamento del sistema economico, invitando alla consapevolezza come primo passo per creare una nuova economia. Ha sottolineato come un’informazione chiara e una partecipazione attiva possano darci la forza di chiedere un modello economico orientato al benessere collettivo e non solo alla ricchezza di pochi.

Ha, inoltre, evidenziato l’urgenza di sostituire il sistema basato sulla “moneta di debito” con un nuovo approccio economico, in cui lo Stato svolga un ruolo centrale, investendo in settori fondamentali per la società, come sanità, ricerca, istruzione e terzo settore. Lo Stato, come unico ente in grado di creare moneta, ha il dovere di favorire il benessere di tutti. Solo con un intervento attivo dello Stato si potrà generare un’economia realmente sostenibile e rivolta al futuro.

La serata, con il contributo attivo del pubblico, ha dimostrato quanto sia forte la richiesta di un modello economico al servizio della comunità, che valorizzi la partecipazione e crei opportunità di crescita per tutti. L’evento si inserisce nel percorso di Giuseppe Ticchi verso le elezioni regionali, dove intende portare avanti politiche di innovazione e sviluppo sostenibile per l’Emilia Romagna.