Canalone, la Costituente per Sassari chiede la revoca del progetto in autotutela #finsubito richiedi mutuo fino 100%

La Costituente per Sassari, con il suo consigliere comunale Mariano Brianda, prende atto con soddisfazione delle ultime dichiarazioni del sindaco di Sassari, riportate dalla stampa locale, con le quali si conferma che il “canalone” al Fosso della Noce non verrà realizzato. «Abbiamo più volte insistito perché il primo cittadino cambiasse un suo primo orientamento favorevole alla realizzazione di tale opera che devasterebbe un’area di grande valore ambientale e culturale – è riportato in una nota stampa –. Rimangono dei dubbi in merito ai contenuti dello “stralcio funzionale” del progetto approvato oltre che sulla possibilità di modificare l’oggetto di un appalto aggiudicato senza procedere a una seconda gara. Non è poi chiara la posizione che l’Amministrazione comunale porterà avanti nell’ambito della procedura di valutazione di impatto ambientale in corso».

Fosso della Noce, stralcio funzionale per evitare il “canalone”

La Costituente ritiene che «l’unica soluzione proponibile sia la revoca del progetto in via di autotutela, come era stato auspicato e proposto da tutti i comitati e avallato dalla raccolta di oltre 5mila firme, e la formulazione di un nuovo progetto che, escludendo il rischio idrogeologico, trasformi la valle in un parco urbano fruibile dalla città».

«La Costituente per Sassari vigilerà perché vengano preservati i valori ambientali, culturali e identitari dell’area in questione. Auspichiamo perciò – termina la nota stampa – che venga approvato un nuovo progetto ecosostenibile attraverso un’ampia partecipazione della cittadinanza e non solo di alcuni comitati. La nostra azione sarà volta a garantire il maggiore coinvolgimento possibile sugli interventi utili a valorizzare il sistema delle valli prevenendo nel contempo problematiche di rischio idraulico, ma sempre nel rispetto delle caratteristiche dei luoghi».

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