Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Biometano, incentivati 139 nuovi progetti. Ma la forsu non decolla #finsubito prestito immediato




La quarta procedura competitiva per gli incentivi PNRR al biometano ha assegnato un contingente incentivabile di oltre 62 mila metri cubi orari. Complessivamente, fin qui è stata incentivata nuova capacità produttiva per un miliardo 166 milioni di metri cubi l’anno. La metà del target da raggiungere al giugno 2026


Il ciclo di incentivi per la produzione di biometano finanziato dal PNRR con 1,7 miliardi di euro non riesce a fare da leva per gli investimenti nel settore del riciclo dei rifiuti organici. Né per la costruzione di nuovi impianti né tanto meno per il revamping di impianti a biogas esistenti. Anche i numeri della quarta graduatoria, pubblicata ieri dal GSE, confermano la scarsa attrattività dello strumento per il settore del riciclo della forsu, che al termine dell’ultima procedura competitiva fa contare appena 5 richieste ammesse all’erogazione degli incentivi (tutte per impianti di nuova realizzazione), mentre sul fronte del biometano agricolo le richieste accolte sono 134 di cui 55 nuove costruzioni e 79 adeguamenti di impianti esistenti. Complessivamente, comunica il GSE, sono stati accolti progetti per una capacità produttiva totale pari a 62.332,20 standard metri cubi orari (Smc/h). I 100.167,1 standard metri cubi orari non assegnati saranno ribaltati sulla prossima gara, che dovrebbe metterne a disposizione 123.917,1. Poco meno della metà del coefficiente disponibile per l’intero ciclo di incentivi, complessivamente pari a 257 mila standard metri cubi.

Anche la quarta graduatoria, così come era già successo per la terza, è risultata più popolata delle prime due, che non avevano potuto godere del meccanismo di adeguamento all’inflazione introdotto solo alla fine dello scorso anno con la conversione in legge del decreto asset. Tant’è che in occasione della terza gara ben 77 soggetti ammessi nell’ambito delle prime due avevano fatto rinuncia per ripresentarsi nella nuova, e più conveniente, procedura. A poco e niente invece è servita l’estensione del ciclo di incentivi anche al revamping di impianti forsu (escluso nelle prime tre procedure), con una sola richiesta presentata e peraltro non ammessa in posizione utile. Numeri che confermano la scarsa attrattività della misura incentivante per il settore del recupero dei rifiuti organici, penalizzato oltre che da una tariffa incentivante più bassa rispetto a quella per gli impianti a scarti agricoli anche dalle tempistiche serrate per la realizzazione degli interventi, che non possono partire prima della pubblicazione delle graduatorie e che dovranno essere completati entro il 30 giugno 2026. Tempi troppo stretti per la realizzazione di impianti di trattamento della forsu, interventi generalmente più complessi degli impianti a biogas e biometano agricolo.

Complessivamente, sono poco più di 300 gli interventi fin qui ammessi al ciclo di incentivi, per un contingente incentivabile di 133.082,9 standard metri cubi orari, pari a un miliardo 166 milioni di metri cubi l’anno. La metà quasi esatta del target che il PNRR prevede di raggiungere nel 2026, ovvero i 2,3 miliardi di metri cubi di nuova capacità produttiva. Target che, a questo punto, difficilmente potrà essere raggiunto, visto che per centrarlo bisognerebbe raccogliere con la sola ultima tranche di gara un numero di proposte progettuali pari alla somma di tutte quelle incentivate nelle prime quattro. L’apertura della quinta procedura competitiva, informa il GSE, è prevista per il 18 novembre 2024, mentre la pubblicazione della graduatoria è in calendario per il 17 aprile 2025. Quando mancherà poco più di un anno alla deadline PNRR per l’entrata in esercizio degli impianti.

Prestito personale

Delibera veloce





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Carta di credito con fido

Procedura celere

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui