La giovane comica 28enne ha prevalso sugli altri sei concorrenti interpretando una commessa di gelateria alle prese con le nevrosi dei clienti. Il Premio della critica al duo Casa Abis. Attesa per il gala finale al Verdi
Ginevra Fenyes, 28 anni, di Firenze, è la vincitrice della 36esima edizione dello Charlot Giovani, la gara tra i nuovi talenti della risata che è parte integrante e fiore all’occhiello del Premio Charlot in corso di svolgimento a Salerno. Con il suo sorriso contagioso e il talento già evidente, Ginevra è la seconda donna in assoluto, dopo Chiara Anicito che vinse nel 2022, ad aggiudicarsi lo Charlot Giovani, se si esclude il gruppo “I Sequestrattori”.
La giovane comica, biondissima e dalla forte vena creativa, ha presentato un monologo originale «Cono o coppetta?» scritto insieme ad Alessio Tagliento, in cui ironizza su una serie di esilaranti situazioni quotidiane legate alla sua esperienza di commessa in una gelateria, prendendo di mira con leggerezza e con una mimica efficace i clienti ipocondriaci e le abitudini dei giapponesi. Ben 200 le preferenze che le sono state attribuite dal pubblico che gremiva il teatro Delle Arti nella serata d’apertura del Premio Charlot. La carriera di Ginevra, seppur agli inizi, ha radici profonde nel mondo dell’arte, con una famiglia che l’ha sempre supportata: il padre è un pianista, la madre attrice e la sorella ballerina. Fin da piccola ha nutrito una grande passione per la comicità, con miti come Roberto Benigni e Leonardo Pieraccioni tra i suoi riferimenti principali.
Il Premio della Critica è invece andato al duo romano Casa Abis, che ha incantato la giuria con la sua comicità di coppia salace e pungente. A seguire e incoraggiare tutti e sette i concorrenti in gara un padrino d’eccezione, Arturo Brachetti, che ha regalato al pubblico momenti unici del suo incontenibile talento. Dopo il musical «Il Principe d’Egitto» e il one man show di e con Alessandro Siani, c’è attesa per il gala finale di domenica 27 ottobre (ore 19.30) al Teatro Verdi, presentato da Gino Rivieccio.
La serata vedrà sul palcoscenico alcuni dei nomi più illustri del panorama artistico e giornalistico italiano. Tra i premiati spicca l’attrice e conduttrice Ambra Angiolini, a cui verrà assegnato il Premio Charlot Speciale Fiction, un riconoscimento alla sua poliedrica carriera nel mondo dello spettacolo. Per il cinema, Chiara Francini riceverà il Premio Charlot Cinema grazie al suo contributo distintivo e originale alla settima arte. Un momento speciale della serata sarà la premiazione di Roby Facchinetti, figura iconica della musica italiana, che sarà insignito del Premio Charlot Grandi Protagonisti dello Spettacolo. In ambito giornalistico, l’esperto di calcio e noto commentatore sportivo Gianluca Di Marzio riceverà il Premio Charlot Giornalismo Sportivo per il suo costante impegno nella cronaca sportiva. Tra i riconoscimenti più attesi, Federica Vincenti sarà premiata con il Premio Charlot Produzione Spettacoli, un tributo al suo lavoro di eccellenza nel mondo delle produzioni teatrali e audiovisive. Un ulteriore prestigioso riconoscimento sarà attribuito all’attore e doppiatore Luca Ward mentre l’etoile Liliana Cosi riceverà il Premio Charlot alla Carriera, confermando il legame tra il Premio Charlot e il mondo della danza. Anche Federico Moccia sarà tra i premiati, ricevendo il Premio Charlot Cinema per il suo contributo alla narrativa e al cinema, mentre Pasquale Romano, noto come il “dottore di Affari Tuoi,” sarà insignito del Premio Charlot per il miglior programma televisivo, per il successo e l’impatto popolare del programma. Infine il Premio Charlot giornalismo sarà assegnato all’inviato speciale dai fronti di guerra Fausto Biloslavo.
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