Firenze, cantiere di Publiacqua in via delle Panche e la strada per Careggi va in tilt: ore in fila #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Careggi in tilt. Un cantiere di Publiacqua in via delle Panche – nel tratto tra via di Quarto e via Calò, all’altezza del civico 127 – ha paralizzato la zona nord della città. I lavori riguardano la sostituzione delle rete idrica e saranno lunghi: termineranno solo il 2 novembre, tra dodici giorni. Infomobilità del Comune ha suggerito, in direzione Sesto Fiorentino, il tragitto tra via Santo Stefano in Pane e via Giuliani. 

Ma gli effetti per la circolazione, nonostante gli avvisi, sono stati disastrosi. Sui gruppi Facebook dedicati al traffico fiorentino numerosissimi i commenti relativi ai disagi: «Dal parcheggio del Meyer alla rotonda del Cto ho impiegato 56 minuti. Sono uscita dal lavoro alle 13,13 e sono arrivata a casa in zona stadio alle 14,42», «Fermi da un’ora e un quarto in via del Chiuso dei Pazzi, una follia», «Un’ora da Careggi a Sesto in moto, ho fatto manovre di cui mi vergogno», «Arrivata al Ponte Novo alle 13.40 circa… tornata a Sesto alle 17… tutto bloccato senza alternative… non è traffico, è un sequestro di persona», «Sono trent’anni che lavoro a Careggi, mai vista una cosa del genere». 

Il congestionamento ha coinvolto la zona del polo ospedaliero, ma anche la viabilità limitrofa come via della Quiete, via Caccini, via Sestese, via Giuliani e pure le «scorciatoie» sulle colline come via Incontri, via Rossi e via di Careggi, con mezzi di soccorso rimasti bloccati in coda a sirene accese e residenti impossibilitati a uscire di casa. Diverse le lamentele per la segnaletica: «Alle 13 – riporta una utente sui social – mi son ritrovata bloccata in via Niccolò da Tolentino perché all’ingresso della strada, all’incrocio con via Chiuso dei Pazzi, non c’era un cartello che avvisasse della deviazione, il primo segnale l’ho visto solo sulla deviazione di via Grifeo e come me tutti gli altri che son venuti dopo. Per tornare in dietro ci ho messo un’ora e non son potuta andare ad assistere alla laurea di mia nipote».

Il presidente di Q5 Filippo Ferraro fa il punto: «Si tratta di una chiusura programmata, ma purtroppo è stato sottovalutato l’afflusso di veicoli provenienti da via Locchi. Questo carico ha reso molto complesso il defluire dei mezzi nel percorso alternativo stabilito, ovvero con svolta a destra su via di Quarto e poi ancora su via di Grifeo, sempre a destra, per arrivare in via delle Gore». Per ovviare alla criticità, Palazzo Vecchio ha apportato delle modifiche alla viabilità nel corso del pomeriggio: «Intanto dalle 17 abbiamo bloccato, con la municipale, l’ingresso a via di Careggi da via Bolognese, perché la strada non era più in grado di assorbire traffico, era totalmente piena. La riapertura è prevista per le 21». 

Inoltre sono state inviate sul posto ulteriori quattro pattuglie per gestire la circolazione: «Ma le dimensioni dell’ingorgo erano così importanti da dover mettere mano a quanto precedentemente previsto. Dunque, sempre dalle 17, via di Quarto è stata invertita di senso fino a via della Quiete per poter bypassare il tratto chiuso di via delle Panche in maniera più diretta. Poi da via di Quarto si svolta a sinistra fino alla chiesa del Sodo, dove sono stati ritoccati pure i tempi semaforici per alleggerire il traffico. La situazione, alle 18.45, è ancora negativa, ma sta migliorando. Per fortuna gli uffici sono stati rapidi a intervenire». I cantieri in via delle Panche sono cominciati nella tarda mattinata. Già dall’ora di pranzo si sono riscontrate difficoltà sulla mobilità: «Di fatto i lavori hanno bloccato mezzo Q5», conclude Ferraro.

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