Il referente provinciale Marigliano: «La categoria chiede un protocollo d’intesa per la prevenzione dei fenomeni criminali ai nostri danni»
«Nella totale e più assoluta fiducia nell’operato delle forze dell’ordine auspichiamo la sottoscrizione a livello provinciale di un protocollo d’intesa per la prevenzione dei fenomeni criminali ai danni delle tabaccherie».
Francesco Marigliano, referente provinciale della Federazione Italiana Tabaccai, invia un appello al prefetto di Napoli, Michele di Bari, per porre in essere una serie di azioni sul territorio al fine di contrastare furti e rapine ai danni dei tabaccai, un fenomeno che sta diventando molto preoccupante.
«Nei primi sei mesi del 2024 il numero di furti ai danni dei tabaccai napoletani è pressoché raddoppiato rispetto allo scorso anno – afferma Marigliano -. E durante i mesi estivi la situazione è ulteriormente peggiorata. Le nostre aziende rappresentano una parte importante del tessuto economico e sociale delle città e, proprio per questo, l’ondata di criminalità sta generando un forte allarme tra i commercianti ma anche nei residenti». E conclude: «Gli atti criminosi, sempre più frequenti, minacciano di compromettere irrimediabilmente il lavoro e il benessere di molte famiglie».
Intanto è proprio di poche ore fa la denuncia sui social di un tabaccaio di Ercolano a cui nella notte hanno distrutto il negozio. «Due anni fa mi fecero trovare in giardino e nella campana del negozio 4 bossoli di pistola – scrive il tabaccaio su Instagram -. In questi anni ho denunciato più volte il problema legato alla sicurezza, al ritorno dello spaccio di droga alle orde di ragazzi che scorrazzano sui motorini senza casco e che invadono zone della città, spesso aggredendo anche i residenti».
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