Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
scadenza 31 ottobre 2024 | Commercialista Telematico #finsubito prestito immediato


Proponiamo anche per quest’anno una guida alla domanda di contributo destinato alle librerie sotto forma di credito d’imposta. Chi può beneficiarne? Come si calcola il bonus spettante? Come si presenta la domanda?

Il Ministero della Cultura, direzione generale biblioteche e diritto d’autore, ha provveduto a comunicare a mezzo avviso che (a far data dalle ore 12:00 del 16 settembre 2024 e) fino alle ore 12,00 del 31 ottobre 2024, per gli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati con codice ATECO principale 47.61 o 47.79.1, è possibile presentare la domanda per l’ammissione al credito di imposta riferita all’anno 2023 (la dotazione finanziaria disponibile ammonta a 8.250.000 euro).

Nota: non vi è alcuna priorità nel riconoscimento del credito d’imposta rispetto alla data di presentazione della domanda in quanto non vige il meccanismo del click day.

 

Bonus librerie: la gestione pratica

Soggetti destinatari del credito d’imposta e requisiti

bonus librerie 2023Il credito spetta agli esercenti attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati con codice ATECO principale 47.61 o 47.79.1 in possesso dei seguenti requisiti:

  1. avere la sede legale nello Spazio Economico Europeo;
  2. essere soggetti a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale o pe la presenza di una stabile organizzazione in Italia;
  3. avere realizzato nel corso dell’esercizio precedente ricavi derivanti da cessione di libri, pari ad almeno il 70% dei ricavi complessivamente dichiarati (il limite del 70% dei ricavi sul totale dei ricavi complessivamente dichiarati è da riferirsi alla somma dei ricavi derivanti da cessione di libri sia nuovi che usati nel loro complesso).

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Calcolo del Credito d’imposta

Ai fini del calcolo occorre fare riferimento a specifiche voci di spese sostenute (con riguardo al singolo punto di vendita e ai locali di svolgimento dell’attività di vendita di libri) nei limiti previsti dalla norma e alle percentuali di fatturato realizzate nell’anno precedente:

  1. voci di spesa anno 2023:
    1. IMU massimale euro 3.000;
    2. TASI massimale euro 500;
    3. TARI massimale euro 1.500;
    4. Imposta sulla pubblicità massimale euro 1.500;
    5. Tassa occupazione suolo pubblico massimale euro 1.000;
    6. Spese per locazione (al netto IVA) massimale euro 8.000 (comprese le spese accessorie come quelle inerenti alla registrazione del contratto e non rientra nella voce di spesa utile il canone di leasing immobiliare);
    7. Spese per mutuo massimale euro 3.000 (rientrano le eventuali spese accessorie: spese notarili, di perizia, assicurativi, ecc);
    8. Contributi previdenziali del personale dipendente massimale euro 8.000 (sono esclusi i contributi INPS dei soci).
      Nota: si specifica che nelle spese di locazione rientrano il canone e le eventuali spese accessorie (spese registrazione contratto) sostenute dal locatario; in materia di Mutuo si deve considerare il costo della rata relativa al capitale al netto degli interessi e le eventuali spese accessorie (spese notarili, di perizia, assicurative). Il canone di leasing immobiliare non rientra tra le spese utili per il calcolo del credito d’imposta. È utile rammentare che, ai fini del calcolo delle spese sostenute, si applica sia il criterio di competenza (spese dovute per l’anno 2023) che il principio di cassa (effettivo pagamento nel 2023).
  2. limiti di fatturato anno 2023: la percentuale di rilevanza di ciascuna voce di costo rileva a secondo del fatturato dell’anno precedente relativo alla vendita di libri ovvero:
    1. fino a euro 300.000 le voci di pesa rilevano al 100%;
    2. da euro 300.000 a euro 600.000 rilevano al 75%;
    3. da euro 600.000 a euro 900.000 al 50 % e oltre i 900.000 euro rilevano al 25%.

Il credito d’imposta viene assegnato fino ad un massimo di:

  1. 20.000 euro per gli esercenti di librerie che non risultano ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite;
  2. 10.000 euro per gli altri esercenti.

Nota: con riferimento a ciascun gruppo editoriale che ricomprenda una o più librerie gestite direttamente, il credito di imposta può essere riconosciuto complessivamente, per ciascun anno, per un importo massimo pari al 2,5% delle risorse disponibili.

 

Bonus librerie anno 2023: presentazione preliminare della domanda

Le domande per richiedere il credito di imposta devono essere presentate dal 16 settembre 2024 (ore 12:00) fino al 31 ottobre 2024 (ore 12:00), esclusivamente mediante il portale https://taxcredit.librari.beniculturali.it/sportello-domande/, previa registrazione del richiedente.

La registrazione dovrà essere effettuata anche dai soggetti che hanno presentato istanza o effettuato l’accesso al portale nel 2023 e nella domanda deve essere specificata anche la dimensione dell’impresa (micro, piccola, media, grande).

Si rammenta che le spese dichiarate devono essere certificate da un soggetto iscritto al Registro dei Revisori Legali o da una società di revisione (la certificazione non è richiesta se le spese risultano indicate in un bilancio certificato).

La misura rientra dei limiti degli aiuti di stato in regime de minimis e il beneficio non è cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con ogni altra agevolazione prevista da normativa statale, regionale o europea, nonché con i contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici (ex art. 2, comma 1 e 2, L. 198/2026 ed al D.Lgs. n. 70/2017) relativi alla testata o alle testate per le quali si richiede il presente credito d’imposta.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Comunicazione del credito d’imposta spettante

La Direzione Generale Biblioteche e Istituti culturali, dopo aver verificato le istanze, provvede al riconoscimento dell’eventuale credito di imposta spettante entro i 30 giorni successivi dalla domanda (30 novembre 2024) (l’importo massimo del credito riconosciuto è pari a 20.000 euro per gli esercenti di librerie indipendenti e di 10.000 euro per gli altri esercenti).

 

Aspetti fiscali del credito d’imposta

Il credito d’imposta non è imponibile ai fini IRES/IRPEF ed IRAP ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite Modello F24 da presentarsi tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate a decorrere dal 10° giorno lavorativo del mese successivo a quello di comunicazione da parte della Direzione del Mibact (codice tributo 6894 con l’indicazione dell’anno in cui è stata presentata la richiesta per il riconoscimento del credito d’imposta ovvero 2024.

Il credito deve inoltre essere indicato nel quadro RU del modello redditi dell’anno del riconoscimento del credito d’imposta e nel modello redditi di effettivo utilizzo del credito.

 

NdR: potrebbe interessarti anche…Tax credit librerie al via da lunedì 16 settembre 2024

 

Celeste Vivenzi

Lunedì 21 ottobre 2024



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui