La questione è seria. Il mancato dissequestro della curva sud dello stadio Erasmo Iacovone mette a rischio i finanziamenti per il radicale restyling dell’impianto in vista dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026.
A metterlo nero su bianco sono, insieme, il commissario straordinario Massimo Ferrarese ed il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci.
Ferrarese e Melucci hanno scritto una lettera indirizzata al Tribunale di Taranto, e per conoscenza alla Procura, alla Questura, oltre che alla Direzione Lavori Pubblici del Comune.
Destinataria della missiva è la giudice Costanza Chiantini, dopo che per due volte è già arrivato un “no” alla richiesta di dissequestro della parte di stadio incendiata lo scorso anno in occasione dell’ormai famigerato derby con il Foggia il 4 settembre 2023.
Ora che è stata assegnato l’appalto per la demolizione dell’anello inferiore dello Iacovone, fase-1 degli interventi che porteranno al “nuovo” stadio, il sequestro della curva sud rischia però di essere un ostacolo altissimo sulla strada del rifacimento dell’impianto, con la possibilità addirittura del definanziamento dei lavori.
Da qui l’iniziativa congiunta di oggi a firma Ferrarese-Melucci.
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